SOGGETTO:
La storia di un locale (inventato, realizzato e DIRETTO per anni da una donna, Nicoletta Costantino,scenografa, regista e musicista pop e jazz,) che ha influenzato con il suo format originale ed il suo nome, TALENT SCOUT, tutti gli spettacoli televisivi dall’86 ad oggi con i suoi contenuti artistici basati soprattutto sul protagonismo della gente comune, ma anche con nuove idee musicali live e di FANTASIOSE scenografie, con colori accesi e stile disneyano.Il format Talent scout show,molto amato da Pippo Baudo , fu protagonista di un’intera stagione di Domenica in 28 puntate 1991/92
IL TALENT SCOUT
Anno di apertura: 1986!
In quegli anni, con la terribile house music fatta dai dj in auge in ogni discoteca, esplose la bomba Talent Scout Show, varieta’ musicale live con musiche di tutti i tempi ideato da Nicoletta Costantino per il suo locale appena aperto, IL TALENT SCOUT di via Alberico II , situato a due passi da Castel S. Angelo, spazio che era stato anni prima il TEATRO DI PAOLO POLI, l’ ALBERICO, che nel suo SPAZIO SOTTOSTANTE, adibito a cabaret, detto L’ALBERICHINO, aveva visto nascere,a detta di loro stessi, Benigni e Verdone.
Contrariamente alle discoteche di moda all’ epoca,IL TALENT SCOUT quando aprì non aveva neanche la pista da ballo né un grande architetto a firmare il progetto. La dimensione di salotto /Teatro era stata rispettata da Nicoletta Costantino,(scenografa per studi superiori),che decise di trasformare, con giocosa ironia,il teatro in questione in un ambiente disneyano, con scene TROPICALI dipinte a mano sul palco con mare, palma e pappagallo, tendaggi e tappezzerie Rosa e Verde ispirati aL carnevale di RIO per comunicare allegria ed un po’ di autoironia alla clientela (che usciva seriosamente con il flute di champagne da discoteche lussuose con marmi pregiati e radica di noce) ma soprattutto per suggerir loro che al Talent Scout si doveva tornare bambini e giocare insieme: IL GIOCO era LA CHIAVE DI LETTURA della nuova dimensione della notte (da sempre evocatrice di peccato e trasgressione),mai sperimentata prima di allora.Tutto questo fece la differenza e decretò il grande successo del locale oltre che del format del TALENT SHOW. Era infatti previsto che il pubblico e gli aspiranti artisti salissero sul palco a giocare, suonare, cantare, ballare, raccontare baggianate, accompagnati dalla ottima band dal vivo, formata e “militarmente” diretta dalla musicista Nicoletta, Costantino, chitarrista ed ex banjoista (https://www.youtube.com/watch?v=ElJE5GQ2k50) di note formazioni romane di jazz, che divenne ben presto la rappresentante femminile del nome stesso del suo locale: la prima donna TALENT SCOUT.
Eppure dissero in giro che il locale era di Renzo Arbore, frequentatore assiduo per antica amicizia con Nicoletta con cui condivideva gusti musicali, amicizie ed anche un singolare modo giocoso di vivere il tempo libero.
Tutto cominciò nel 1986!Il palcoscenico era perfetto per ospitare quello che era stato fino ad allora il mondo artistico e professionale di Nicoletta Costantino(www.nicolettacostantino.it)che gia nella sua villa di Lavinio era solita organizzare jam session di pop e jazz che ospitavano prevalentemente artisti di ogni genere.
I suoi amici di gioventù erano poi diventati quasi tutti nomi noti della radio e della tv che si annoiavano dopo il lavoro trascinandosi da un ristorante all’altro disertando le inutili discoteche..
Come commenta ARBORE nel suo contributo video sul TALENT SCOUT in cui parla del locale (“eravamo lì tutti insieme tutte le sere sul palco a divertirci tra di noi insieme al pubblico ,come facevamo di solito dopo cena nelle nostre case.”
FRASSICA ricorda una sera in cui era sul Palco del locale a fare i cori con Eros Ramazzotti che suonava i bongos mentre Francesco Nuti cantava TU HAI LE PUPPAPPERA insieme a tutto il pubblico in sala.”Non potevi mancare perchè ogni sera era una sorpresa”, conferma Frassica nell’ intervista video già realizzata.”Salivamo sul palco anche noi per sperimentare.. e se oggi faccio spettacolo col gruppo musicale lo devo a Nicoletta e al Talent Scout!”
La formula innovativa di spettacolo ebbe un tale successo da essere inserita da Pippo Baudo a Domenica In per tutte le 28 puntate dell’ anno 1991/92:l’intero show di musica live ed intrattenimento, per la prima volta nella storia della trasmissione, prese il posto della proverbiale grande orchestra per intrattenere ed accompagnare ospiti internazionali e nazionali. Baudo volle anche lasciare ampio spazio al varietà comico-musicale del gruppo, creato per il locale da Nicoletta Costantino, formato da nuovi talenti di musica ed anche di comicità..Baudo pretese inoltre che anche il pubblico del locale che era parte integrante del divertimento collettivo, fosse ingaggiato come pubblico nello studio di DOMENICA IN. Per la prima volta in TV si trasferisce sul palco un intero locale con tutto il suo pubblico, dando grande visibilità al nome e alla nuova formula di spettacolo fatta di gente comune,ma piena di talento inespresso, complice e responsabile del successo di nuovi cantanti, comici, ballerini, musicisti,tra cui TOSCA, MAX TORTORA,MASSIMO BAGNATO, DADO,ecc.(Una curiosità? Su richiesta di Baudo di una conduttrice esterna da sostituire, Nicoletta portò a Domenica In una sua bella amica e cliente del locale, SIMONA VENTURA che Baudo assunse subito: Quella fu la grande occasione che diede inizio alla sua carriera in RAI!)
Con la benedizione di Pippo Baudo (una intera stagione di Domenica in su RAI UNO) era nato ufficialmente il format televisivo ancora oggi più usato da tutte le TV: il TALENT SCOUT SHOW!
In seguito queste idee furono copiate, ma anche distorte nei meandri autoriali dei grandi canali televisivi, ma ormai L’ IDEA fondamentale dello spettacolo di Nicoletta Costantino giunta fino ad oggi era di RENDERE PROTAGONISTA il PROTAGONISMO DEL PUBBLICO, che contagiò ogni performance pubblica, e perfino i villaggi vacanze dove prima con gli animatori si gareggiava in canoa e si tirava con l’arco!.
Non a caso nel 1986, ( L’anno di apertura de locale) Eric SEVENET, allora presidente dei noti villaggi francesi CLUB MEDITERRANEE aveva il tavolo prenotato al TALENT SCOUT per tutto l’ anno dove invitava a turno il suo entourage e gli amici della Valtour, per studiare il nuovo approccio che vedeva il pubblico allegro protagonista e non solo spettatore dell’intratenimento musicale.
RENZO ARBORE, anch’ egli presente ogni sera seguito da tutte le ragazze coccodè, insieme a Boncompagni,(che l’ anno dopo rese protagoniste ragazzine inesperte a NON E LA RAI) Bracardi, Marenco , Magalli e tutti quelli della notte e Indietro tutta e loro seguaci racconta ( in questo video già realizzato ) delle frequenti visite di BERLUSCONI e del suo manifesto interesse a comprare il locale con tutti i suoi contenuti creativi di DELL’IDEA TALENT SCOUT. Recentemente anche Nino FRASSICA confessa di aver imparato ad esibirsi nelle sue serate musicali sul palco del Talent Scout insieme ai musicisti residenti, alcuni dei quali lo hanno seguito chiamandosi poi PLAGGERS.
Un altro entusiasta del locale e della sua formula fu LUCA BARBARESCHI, che cercò di produrre una serie tv ambientata nel locale, con storie personali di artisti e musicisti , ma fu tradito da un produttore, apparentemente coinvolto, che,impegnato in altro progetto,non fu in grado di finanziare quello scritto da Nicoletta in 12 puntate e già depositato alla Siae.
Poi ci fu l’ apporto anche dell’amico Franco Miseria, noto coreografo tv,che decise di girare nel locale il video di PINO DANIELE O’ SCARRAFONE, di cui era stato scelto come regista. Cominciò allora il lungo periodo della “SAGA di PINO DANIELE” per il quale il Talent Scout divenne casa, ufficio, studio, sala prove e intrattenimento serale con gli amici tra i quali incontrò quella che sarebbe diventata la sua seconda moglie, Fabiola Sciabarrasi.E Naturalmente era sempre sul palco anche lui e la sua presenza costante divenne un motivo in più per i frequentatori abituali per andare al Talent Scout ad incontrare PINO DANIELE!
E infine FIORELLO in quegli anni 90, cavalcò quest’idea del talent show nelle piazze semplificandola musicalmente con il KARAOKE appena divenuto di moda, di cui divenne il primo utilizzatore e personaggio centrale, creando un vero e proprio fenomeno di costume DI MASSA!
E il format del TALENT SCOUT è ancor oggi il più inflazionato da tutte le tv che non hanno ancora capito lo spirito ironico, sociale e culturale della faccenda: questo fenomeno ormai bistrattato a scopo di lucro esisterà per sempre, deteriorandosi nel mondo della sottocultura, anche senza le sue mille idee musicali nate in questo locale che avevano già cambiato l’ aria del tempo per diventare cultura e storia di spettacolo nei ricordi musicali della gente comune.Allora non c’erano giurie incompetenti e divisive ne concorrenza e piagnistei di rivalsa tra gli artisti… Il passato artistico e musicale fa parte delle nostre storie personali e non va dimenticato, ma serve a costruire le basi di un futuro di musica e spettacolo piu ricco e colto, basta saperlo riproporre e interpretare con emozione ed allegria!
LA NARRAZIONE e suoi strumenti.
questa storia è supportata da un immenso materiale di proprietà video E FOTO d’epoca che racconta episodi dall’ 86 ad oggi
A)servizi televisivi giornalistici di RAI CANALE 5 RETE 4 ecc.
B)CONTRIBUTI VIDEO e FOTO di interni del locale con i migliori spettacoli del tempo, le prove, e serate con ospiti noti in azione sul palco tipo GINO PAOLI, WALTER CHIARI, CAROSONE, PIERO ANGELA, FRASSICA, FRANCESCO NUTI, EROS RAMAZZOTTI, PINO DANIELE, BRACARDI IN VESTE DI PRESENTATORE DEL PREMIO TALENT SCOUT,I TRETTRE E PERFINO YURI CHECHI CON TUTTA LA SQUADRA DELLE MEDAGLIE D’ORO CHE SI ESIBISCE IN UN BALLO ACROBATICO CAMMINANDO SULLE MANI(!) E TANTI ALTRI PERSONAGGI dello spettacolo e dello sport NELLA LORO VESTE LUDICA PIU FOLLE..!
C)CONTRIBUTI VIDEO tratti da 28 puntate di DOMENICAIN 91-92 con decine di artisti internazionali CHE IMPROVVISANO INSIEME AI RAGAZZI DEL TALENT SCOUT,da TINA TURNER a GINO VANNELLI, , da CONCATO a TONI ESPOSITO, , da MIA MARTINI a MUROLO, PINO DANIELE ecc.con commenti positivi dello stesso PIPPO BAUDO per i RAGAZZI DEL TALENT SCOUT SHOW,la sua “SCOPERTA” di quella edizione di Domenica In.
D)VIDEO INTERVISTE a VIP (alcune gia realizzate) ad addetti ai lavori dello spettacolo che raccontano aneddoti del locale: ARBORE, FRASSICA,FABIO TESTI,ROBERTO D AGOSTINO,TOSCA E GIOVANNA FAMULARI, WILMA GOICH, STEFANO FRESI E MO GLIE CRISTIANA POLEGRI, (era al talent come sassofonista di DADO) DAVIDE BORNIGIAche ammette di aver copiato il Talent Scout per aprire il”Gilda”!,TIBERIO TIMPERI, GLORIA GUIDA,(figlia di Giorgio Guida,il grande Barman vincitore di un premio mondiale, ex OPEN GATE che contribuì ai successi del primo anno con le sue conoscenze”miliardarie”.Fu lui ad invitare Berlusconi e tanti altri.)
Foto curiose DELLE SERATE e articoli di giornale , manifesti e brochure da alternare ai racconti audio/video dei narratori con le loro interviste i ricordi le storie e gli aneddoti curiosi, oltre ai gadgets, le magliette, gli orologi, e il disco TALENT SCOUT , album e cd prodotti con la RCA italiana.
F) RIPRESE VIDEO NUOVE DI VARIE REUNION PER VEDERE INSIEME E COMMENTARE VIDEO DELLE VARIE STAGIONI DEL LOCALE a)TRA MUSICISTI b) TRA COMICI c) TRA CLIENTI abituali d)TRA CAMERIERI E BARMAN CHE SI RACCONTANO TRA LORO ANEDDOTI DIVERTENTI DEL LOCALE, DELLA TV E DEI BACKSTAGE ACCADUTI NEI CAMERINI.UNO SPACCATO D’EPOCA DELLA VITA NOTTURNA ANNI 80 NEI RACCONTI DEI PROTAGONISCTI.
G)REPORTAGE ATTUALE di SERATE TALENT SCOUT live GIA SPERIMENTATE CON SUCCESSO in una delle location super attrezzate scenicamente( per ottenere ottimi suoni e riprese video live )che ospitano atttualmente il format, come il NICE,(L’ultima serie sponsorizzata dalla REGIONE LAZIO) con nuovi e “vecchi” talenti, perlopiu comici, ormai divenuti personaggi noti dai ricordi indimenticabili. Ogni loro “rimpatriata” diventa un format spontaneo di irresistibile comicità e il vero spettacolo sta nei loro racconti spontanei di quando hanno cominciato.Con il supporto del pubblico , fatto di amici dell’epoca e di nuovi giovani ammiratori, il risultato puo diventare esilarante!( il TALK SHOW MUSICALE puo essere girato anche in uno studio allestito a teatro con palco e sedute per il pubblico con eventuale nostalgico scenario TalentScout dipinto a mano,con la palma, il mare e il mitico pappagallo appeso che ha portato fortuna a tutti gli artisti del grande TALENT SCOUT. INTERESSANTE (DATA LA QUANTITA DEL MATERIALE E LA CONTINUITA, DEL RINNOVARSI ARTISTICO DEL FORMAT, ANCHE LA POSSIBILITA DI UNA SERIE TV
H)CONTRIBUTI DI ARTISTI DIVENUTI FAMOSI AL TALENT SCOUT RIPRESI DURANTE BACKSTAGE IN STUDI TELEVISIVI O CAMERINI TEATRALI CHE TESTIMONIANO IL SUCCESSO ATTUALE (ES. IL BACKSTAGE DI BRIGNANO, CARLO CONTI, SISTINA, VILLA CELIMONTANA ECC e dunque LA RIUSCITA DI MOLTI ARTISTI che abbiamo CONTRIBUITO A FAR NASCERE.
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